
Naples, Italy porta di massa (università Federico I, NA) Cortile di porta di massa https://maps.app.goo.gl/g8WuQaGycT4te24o7 6 March #Repost @centroculturalehandalaali GAZA NON È IN VENDITA فلسطين مش للبيع FUORI USA E I SIONISTI DALLA PALESTINA COSTRUIAMO INSIEME LA MOBILITAZIONE AL CONSOLATO USA, Napoli. Assemblea nel cortile di Porta di Massa giovedì 6 marzo ore 16, Napoli. verso la Mobilitazione di sabato 15 marzo. Le ultime dichiarazioni di Trump -seguite dall’agghiacciante video sulla “ricostruzione e acquisto di Gaza”- rendono esplicito l'intento di coronare il piano sionista di pulizia etnica e riaccendono i riflettori su quanto avevamo già denunciato all'indomani della tregua: il genocidio non è finito, può cambiare forma ma l'oppressione del popolo palestinese continua, così come la sua Resistenza. Le parole di Trump ci inorridiscono ma certo non ci sorprendono, rendono anzi esplicito un progetto coloniale ed imperialista sulla terra di Palestina in corso dagli inizi del ‘900, che prosegue incondizionato con l'appoggio di tutto il blocco occidentale dei paesi della NATO e dell'Unione Europea, con l'Italia in cima. La Resistenza non cede: a Gaza è già in corso dal basso la ricostruzione del poco che è rimasto e con l’inizio del Radaman la popolazione si appresta a celebrare il mese sacro con quella devozione e legame alla Terra Santa che contraddistingue il popolo palestinese. Parte del genocidio è anche il divieto d'ingresso di aiuti umanitari a Gaza e la repressione ancora in corso in Cisgiordania: gli arresti arbitrari continuano numerosi e solo nelle ultime settimane migliaia di palestinesi hanno dovuto lasciare le proprie case nei campi profughi di Jenin, Tulkarem, ridotti in macerie da Israele e dall'ANP, che agisce di concerto alle forze sioniste. Non è in dubbio che la Palestina si rialzerà da sola, per le speculazioni sioniste e statunitensi non c'è spazio in Palestina: non la si può vendere o comprare, appartiene al suo popolo che la difenderà con ogni mezzo. Napoli è una città cardine nel sostegno alla resistenza Palestinese. Ancora una volta riprendiamoci le strade e le piazze, non smettiamo di mobilitarci e parlare di Palestina. Per questo ci vediamo giovedì 6 marzo alle ore 16 nel cortile di porta di massa verso la manifestazione del 15 al consolato USA.