22203 UDINE, Italy Via Pracchiuso, 16 https://maps.app.goo.gl/hWrwESPxG1GRENMS6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22202 MASSA CARRARA, Italy Varco Levante Porto https://maps.app.goo.gl/pLYjZFVgEnF2QSJGA 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22201 BERGAMO, Italy Battaggion S.p.A https://maps.app.goo.gl/q2ALZWvZV5Yf9hJG9 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22200 COSENZA, Italy P.za XX Settembre https://maps.app.goo.gl/ZTZK5pC6Gm4W4Vyd6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22199 RAGUSA, Italy P.za Matteotti https://maps.app.goo.gl/xkuvccpZr73dCU8q6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22198 CATANZARO, Italy P.za Matteotti https://maps.app.goo.gl/DXob3tWB2X3KdgTf6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22197 PORTO S.ELPIDIO, Italy SISTEMA CIVILE https://maps.app.goo.gl/Jx7VFeKXfgCvmPjv5 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22196 SALERNO, Italy Porto Varco Ponente https://maps.app.goo.gl/UQY3DTYagYggHmQk8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22195 CATANIA, Italy P.za Stesicoro https://maps.app.goo.gl/7p5m9bhLWq9sXWXz6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22194 PALERMO, Italy P.zza Giulio Cesare https://maps.app.goo.gl/eybV3Jvjyot4TRSL8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22193 NAPOLI, Italy Piazza Matteotti https://maps.app.goo.gl/8CnFsziVp6FnDerr6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22192 LIVORNO, Italy P.za Pio https://maps.app.goo.gl/ga3XyMPwpeZFY5SA8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22191 LIVORNO, Italy Varco Zara/Ponte Genova https://maps.app.goo.gl/o3H1hZZNjs31ixhw8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22190 IMPERIA, Italy P.za Ulisse Calvi https://maps.app.goo.gl/ffRVvuR8EZGQqjkA8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22189 FIRENZE, Italy P.zzale Montelungo https://maps.app.goo.gl/o2Qx2oQvpNwd1q8J8 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.














