22213 BERGEN OP ZOOM, Netherlands Central Station BERGEN OP ZOOM, Netherlands Central Station 27 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22212 ASSEN, Netherlands Central Station https://maps.app.goo.gl/tsKQSAW4XX9TyRyv8 27 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22211 ARNHEM, Netherlands Central Station https://maps.app.goo.gl/cPpENSZULhWEsTs99 27 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22210 AMSTERDAM, Netherlands Dam Square https://maps.app.goo.gl/yaroudibG5nZwKEu6 29 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22209 AMERSFOORT, Netherlands Central Station https://maps.app.goo.gl/b2LZiwwDwnxRZcze8 27 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22208 ALMERE, Netherlands Central Station https://maps.app.goo.gl/pgnPMQtdEMnKdumz6 27 November 2025 #Repost: @wijtrekkeneenrodelijn SIT-INS AT CENTRAL STATIONS AGAINST THE GENOCIDE IN GAZA AND THE OCCUPATION OF THE WEST BANK THURSDAY, NOVEMBER 27, 18:00
22207 PESCARA, Italy P.zza Unione https://maps.app.goo.gl/imiKqpanU3d3GvSD6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22206 PAVIA, Italy Stazione https://maps.app.goo.gl/Ym4jquay88sT192x7 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22205 LECCE, Italy P.za San Oronzo https://maps.app.goo.gl/ihN5mUfiL7MctBaY6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22204 PADOVA, Italy Presidio al Bo - ore 18 corteo https://maps.app.goo.gl/22ahpk31A8HXyGnEA 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22203 UDINE, Italy Via Pracchiuso, 16 https://maps.app.goo.gl/hWrwESPxG1GRENMS6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22202 MASSA CARRARA, Italy Varco Levante Porto https://maps.app.goo.gl/pLYjZFVgEnF2QSJGA 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22201 BERGAMO, Italy Battaggion S.p.A https://maps.app.goo.gl/q2ALZWvZV5Yf9hJG9 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22200 COSENZA, Italy P.za XX Settembre https://maps.app.goo.gl/ZTZK5pC6Gm4W4Vyd6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.
22199 RAGUSA, Italy P.za Matteotti https://maps.app.goo.gl/xkuvccpZr73dCU8q6 28 November 2025 #Repost @globalmovementtogazaitalia Tutte le Piazze dello #scioperogenerale di domani, 28 novembre! La legge di bilancio del governo Meloni sceglie il riarmo e porta il Paese verso un'economia di guerra. Salari e pensioni perdono potere d'acquisto Aumentano le disuguaglianze Peggiorano i servizi essenziali Cresce la precarietà e il lavoro sottopagato L'unico aumento di spesa nell'ultimo finanziaria è per l'acquisto di armi. L'Italia continua ad acquistare e vendere sistemi d'arma a uno stato terrorista come Israele. Il governo prosegue a nascondere la natura genocidaria del sionismo nei confronti della popolazione palestinese Crisi sociale, riarmo e genocidio sono collegati. Di fronte alla grave deindustrializzazione europea e italiana, la ricetta de governo è la conversione delle aziende in industria bellica. È in corso un tentativo di normalizzazione della guerra, della repressione delle piazze e del controllo sociale anche attraverso le nuove tecnologie. È in corso il processo di accettazione generalizzata delle disuguaglianze, della privatizzazione totale dei servizi essenziali, dell'impunità fiscale per le big tech e i grandi patrimoni. Vogliamo soldi per salari più dignitosi non per le armi. Vogliamo soldi per una migliore sanità pubblica, non per le armi. Vogliamo tassare i profitti milionari delle banche e redistribuire a chi ne ha bisogno. Lo urleremo forte in oltre 40 piazze il 28 novembre. Scioperando, scendendo in strada e sostenendo i sindacati che hanno indetto lo sciopero.














